Sonno sano e in sicurezza

Alcuni consigli per far dormire il tuo bimbo più a lungo

14 May, 2018

Una notte serena per il tuo bimbo significa una notte serena per te. Nel primo anno, è di fondamentale importanza riuscire quanto più possibile a dormire qualche ora di sonno senza interruzioni per il proprio benessere fisico e mentale. Katie si svegliava spesso durante la notte, ho presto imparato che era del tutto normale e che alcuni piccoli accorgimenti potevano aiutarla a dormire diverse ore di fila.

Quanto deve dormire il mio bambino?

A seconda dell’età, ogni bambino ha bisogno di un determinato numero di ore di sonno. Ecco alcune linee guida che ho sperimentato con mia figlia:

* Neonato: 16.5 ore, compresi i pisolini durante il giorno.
* Da uno a tre mesi: da 14 a 16 ore, compresi i pisolini durante il giorno.
* Da sei a dodici mesi: 13.5 ho ore, compresi due o tre pisolini durante il giorno.
* Da un anno: da 12 a 15 ore, compresi due o tre pisolini durante il giorno.

Ma ogni bambino è diverso, per cui è del tutto normale che un bambino abbia bisogno di dormire di più o di meno rispetto a quanto indicato dalla linee guida che di solito vengono fornite dagli specialisti!

Come posso aiutare il mio bimbo a dormire di più

All'inizio, è normale che le abitudini siano molto casuali – Katie poteva dormire senza problemi ogni notte per una settimana, mentre in quella successiva svegliarsi anche più volte per diverse notti di fila. Non si possono cambiare le abitudini della nanna del bimbo con una bacchetta magica, ma si possono implementare dei piccoli accorgimenti per aiutarli a farlo.

1. Distinguere tra giorno e notte: i bambini non riescono a distinguere in modo naturale il giorno e la notte, per questo motivo è importante aiutarli a farlo. Per fare questo, durante il giorno, quando davo da mangiare a Katie cercavo sempre di parlare ed essere interattiva, mentre alla sera facevo in modo che fosse tutto più tranquillo. Se si gioca durante il giorno, alla sera faranno meno capricci per attirare l’attenzione.

2. Abituare Katie a una routine della nanna: cose molto semplici, come fare il bagno, metterle il pigiama e un comodo e caldo sacco nanna, aiutava Katie a capire che era il momento della nanna. Una routine può comprendere qualsiasi cosa, l’importante è farla regolarmente.

3. Usare un sacco nanna: ho progettato i sacchi nanna Slumbersac per far dormire anche anche ai genitori come me sonni tranquilli sapendo che i loro figli sono comodi e al sicuro per tutta la notte. I sacchi nanna stabilizzano la temperatura corporea del tuo bambino, impedendogli di avere troppo caldo o troppo freddo mentre dormono. Questo li aiuta a dormire e ci sono meno probabilità che si svegliano durante la notte.

Ma è normale che un bimbo ci metta un po’ ad abituarsi a dormire o andare a dormire con regolarità – se hanno fame, caldo, freddo o non hanno sonno ve lo faranno di sicuro sapere.. Katie di sicuro lo faceva! Spero che questi piccoli consigli aiuteranno anche voi e i vostri bambini a dormire sonni tranquilli… visto che anche i genitori ne hanno bisogno tanto quanto, se non più, dei bambini stessi!

La vasta linea di sacchi nanna Slumbersac sono progettati per far dormire sonno sereni al tuo bambino. Nel caso volessi avere più informazioni, non esitare a scriverci oggi stesso!