Un bambino che dorme pacificamente su un letto bianco, indossando un sacco nanna verde, abbracciando un cuscino e rilassato nel sonno.

L'importanza del sonnellino

Sì al riposo quotidiano dei bambini

Molti sono gli studi che si occupano di capire come mai l’uomo abbia bisogno di dormire quotidianamente per vivere: alcuni affermano che le cause siano ambientali, altri che dipenda dal fatto che il cervello ha bisogno di riorganizzare le idee immagazzinate durante il giorno. Così come per gli adulti il sonno è importante, lo è ancora di più per i bambini.

Per loro, dormire aiuta a crescere: durante il sonno, notturno o diurno, viene stimolata la produzione dell’ormone della crescita, indispensabile al corretto sviluppo fisico dei piccoli. Proprio per questo gli esperti suggeriscono di non interrompere mai il sonno del bambino, nemmeno se è l’ora di mangiare, così come sconsigliano di non fargli mai saltare il pisolino. Si quest’ultimo si torna a parlare di recente, in seguito ad una ricerca che dimostrerebbe che privare il piccolo del buon vecchio sonnellino pomeridiano provochi danni permanenti a livello mentale.

Gli effetti benefici del pisolino

Monique LeBourgeois, a capo dell’équipe dei ricercatori della University of Colorado, ha condotto un’analisi dei dati raccolti su un campione di bambini con un’età che si aggira attorno ai 3 anni. Tra questi, i bimbi che regolarmente svolgevano il riposino pomeridiano mostravano più propensione a chiedere aiuto agli adulti qualora si trovassero in difficoltà.

Di fronte ad un problema, la sensazione di incertezza è in realtà un elemento positivo, afferma la studiosa, in quanto conduce ad un comportamento proattivo che mostra il suo inserimento positivo nella società e che coinvolge l’entourage del piccolo, cui chiede sostegno e appoggio. Questa corretta espressione dei sentimenti che lo investono, sono legati al riposo mentale e fisico del bambino: ne sono sicuri i ricercatori, che mostrano i risultati dei casi in cui ai piccoli si era fatto saltare il pisolino.

Salute in pericolo senza il pisolino

Secondo i ricercatori, la privazione del sonno (pisolino mattutino, pomeridiano) provocherebbe, a lungo andare, problemi relazionali, di instabilità mentale e sbalzi umorali importanti. A dimostrazione di ciò, i risultati dell’osservazione dello stesso campione di bambini sopracitato: stavolta, i bimbi analizzati erano quelli a cui era stato impedito di fare il pisolino. Stress, ansia, distrazione, malinconia sono alcuni dei sintomi riscontrati, così come l’espressione di sentimenti negativi e di frustrazione rispetto a situazioni complesse, esattamente il contrario di quello che avveniva nel caso in cui il riposino era stato fatto.

Inoltre, la capacità di concentrazione, logiche e di ragionamento subivano dei drastici cali e gli studiosi hanno ipotizzato che nel lungo termine, i danni a livello umorale e relazionale possono essere ingenti. Questo perché la mancanza di riposo non consente al piccolo di capire in che modo affrontare le situazioni che gli si presentano nella vita, per colpa del disagio generato dalla privazione del sonno.

Di quanti sonnellini ha bisogno il bambino?

A seconda dell'età, cambiano anche le esigenze del bambino, ecco alcuni consigli a seconda delle loro necessità:

  • 4-6 mesi: 3-4 sonnellini, divisi tra mattina e pomeriggio.
  • 6-9 mesi: 2-3 pisolini al mattino e all'inizio e / o nel tardo pomeriggio.
  • 9-15 mesi: 2 sonnellini, uno al mattino e nel primo pomeriggio.
  • 15-18 mesi: un pisolino di circa due ore nel primo pomeriggio.
  • 18 mesi a 4 anni: 1 pisolino nel primo pomeriggio di circa due ore.
  • 4-6 anni: 1 pisolino occasionale durante il fine settimana, perché no? Dal 20 al 40% dei bambini di quest'età ha ancora bisogno di un pisolino.
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